8-Pulcini maschi nel tritatutto
Lettera inviata al Presidente del Consiglio e a vari mass media
Gentile Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia
Meloni
se lei ha, come crediamo, mente e cuore (che, come diceva Padre Balducci
devono camminare insieme altrimenti si scende nella follia), dovrebbe
tener presente questa richiesta che le facciamo insieme ai tanti altri
cittadini che le hanno già scritto.
Ovvero.
Sono 35 milioni i pulcini maschi delle galline ovaiole che, appena nati,
belli, biondi, teneri, innocenti ma non adatti per coltivare la nostra
sete di arroganza, cupidigia, sopraffazione, vengono gettai vivi nella
macchina tritapulcini. E' un gesto nobile? Non tocca la coscienza? Non
abbassa ai minimi livelli l'intelligenza, la sensibilità, la coscienza
umana? Anzi, le cancella?
La Legge n. 127 del 2022 ha posto un termine chiaro per l’abolizione di
questa crudeltà, fissato al 31 dicembre 2026. Un traguardo storico,
raggiunto grazie al consenso unanime del panorama politico, ma oggi, a
distanza di tempo, ci troviamo ancora di fronte a ostacoli che
minacciano il successo della norma.
Il decreto legislativo 7 dicembre 2023, n. 205, già entrato in vigore,
prevede ulteriori provvedimenti necessari, che non sono ancora stati
emanati. In particolare, un decreto relativo all’etichettatura delle
uova prodotte con tecnologie di sessaggio in ovo, che consentono di
identificare il sesso del pulcino prima della schiusa delle uova; un
decreto per lo sviluppo di queste tecnologie innovative; un
provvedimento per la definizione dei requisiti delle associazioni
incaricate di accogliere i pulcini nati per errore all’interno
dell’industria delle uova.
Inoltre, non risulta alcuno stanziamento di fondi per supportare le
aziende nella transizione verso il sessaggio in-ovo.
Si tratta di elementi critici che potrebbero rallentare seriamente
l’attuazione della legge.
Lei ha la possibilità di cambiare la situazione, vuole farlo? Vuole
allargare il suo orizzonte verso creature che hanno una vita,
sentimenti, coscienza, anche se diverse da noi?
Ce lo auguriamo.
Grazie.