43-Richiesta di intervento urgente dopo i gravi fatti documentati
nel macello equino di Correggio
Lettera inviata al Presidente della Regione Emilia-Romagna
Gent.mo Presidente,
Le scriviamo appellandoci al suo buon senso e al sentimento di empatia
che, siamo certi, guida l’azione di chi ha l’onore e la responsabilità
di governare una Regione, affinché voglia dedicare la massima attenzione
a una situazione particolarmente grave.
Come forse avrà avuto modo di apprendere, tra il 2024 e il 2025,
l’associazione Animal Equality ha condotto un’investigazione in un
macello equino della provincia di Reggio Emilia. Le immagini, trasmesse
dal TgR, hanno suscitato forte preoccupazione e indignazione
nell’opinione pubblica, al punto che la vicenda è approdata con forza in
Parlamento. La Procura di Reggio Emilia, come ho appreso dalla stampa,
ha già aperto un fascicolo.
L’inchiesta è stata realizzata all’interno del macello Zerbini &
Ragazzi ed è stata ripresa dal TgR Emilia-Romagna e da La Repubblica. Il
materiale registrato documenta abusi, sofferenze evitabili e violazioni
della normativa, delineando un quadro sistemico che non può essere
considerato un episodio isolato.
Da menzionare, anche le aggressioni subite dalla deputata Stefania
Ascari, Il consigliere regionale Lorenzo Casadei e l’ex deputato Paolo
Bernini, che si erano recati in loco con l’intento di registrare dalla
strada un video informativo.
Tra l’altro, abbiamo avuto modo di seguire l’ottimo intervento
dell’Assessore Fabi, il quale ha precisato che non si trattava della
prima volta in cui la struttura era oggetto di denuncia, bensì che nel
corso degli anni aveva già ricevuto ben sette sanzioni amministrative ed
era stata sottoposta a più rigidi controlli da parte del servizio
veterinario pubblico.
Riteniamo quindi urgente porre attenzione su questo tema, anche per
tutelare altri animali da eventuali abusi e maltrattamenti e scongiurare
il perpetrarsi di reati a danno di vittime non in grado di difendersi.
In attesa di un Suo cortese riscontro, porgiamo distinti saluti.
Firenze, 19 dicembre 2025