Breve relazione su quanto dichiarato ai giornali e su internet dai candidati a Sindaco di Firenze e al Parlamento europeo.
VOTAZIONI GIUGNO 2024 PER IL COMUNE DI FIRENZE
Domande e risposte del confronto tra i dieci candidati sindaco a Firenze per le elezioni di giugno 2024.
Liste e nomi dei candidati al Consiglio comunale di Firenze https://www.firenzetoday.it/politica/elezioni-comunali-2024-firenze/nomi-liste-candidati-consiglio-comune-firenze.html
Brevi biografie dei candidati a Sindaco di Firenze: https://corrierefiorentino.corriere.it/notizie/politica/24_maggio_09/elezioni-comunali-a-firenze-chi-sono-i-candidati-sindaco-9b619a23-4e75-46d0-8660-a78558180xlk.shtml
RiBella Firenze con Francesca Marazza
Lista civica con la candidatura di Francesca Marrazza che viene dall’esperienza dei comitati e da un breve passato con FdI. No all’aeroporto, no alla tramvia in viale dei Mille. Sì alla sicurezza, ritorno alla residenzialità in centro città. Per lo stadio è importante convincere Commisso ad entrare nell’operazione.
Dichiarazioni: “la cosa per cui ci batteremo di più sarà per il viale dei Mille che deve rimanere libero, non vogliamo qui il passaggio della tramvia. L’idea di distruggere i viali è fuori moda e la tramvia non è il mezzo giusto per questi spazi. Inoltre abbiamo un piano casa e sul tema ambientale vogliamo che il verde venga curato. Gli alberi sono la ricchezza e la salute della città: i viali di Firenze perderanno 900 alberi per la tramvia e questo è inammissibile”. Tra i punti cardine del programma anche “la sicurezza perché senza sicurezza non c’è libertà” e lo stadio Franchi “che ormai è la novella dello stento. È stato smontato un pannello e poi non si è visto più niente. Lo stadio a Campo di Marte è croce e delizia: ci può stare a patto che venga organizzato il traffico perché non può essere tutto sulle spalle dei residenti”.
Tra i punti del programma c’è anche un’attenzione sulla casa con la promessa di recuperare tutti gli edifici di edilizia popolare. E si parla anche di sicurezza: le situazioni di degrado non devono essere più tollerate.
Firenze Rinasce con Alessandro De Giuli
"Sui temi non siamo vicini a chi si oppone all'aeroporto o a chi ritiene che la tramvia sia un'operazione non buona. Sullo stadio Franchi l'idea del restyling ci trova d'accordo col sindaco Nardella".
Per De Giuli- che in passato faceva parte del movimento 'No green pass - il turismo "è diventato l'unica fonte di sostentamento da parte dei fiorentini. Ora Firenze ha un centro storico inguardabile".
Firenze Cambia con Francesco Zini
Lista civica che gravita nell’area del Centro. La lista punta a “far rinascere Firenze perché pensiamo che ci sia una grave crisi di identità e che abbia perso la sua missioni nel mondo”. Riguardo alla collocazione politica della lista civica Zini precisa che la lista si pone al centro. “Dall’ascolto che abbiamo fatto andando in giro – ha poi aggiunto – abbiamo capito che la città chiede una visione fuori dai partiti perché si sono ripiegati in sé stessi e nelle loro logiche, pensiamo di trovare sia nei delusi di sinistra, sia nei delusi di destra la possibilità di dare un rinnovamento a Firenze nel modo di fare politica e pensiamo che Firenze possa diventare un laboratorio politico nazionale”. Darà il suo numero di cellulare ai fiorentini e dichiara: Prima le persone. Propone un assessorato alla famiglia. Per l’aeroporto intende mettere in sicurezza la pista fiorentina e potenziare i collegamenti con Pisa. La presenza delle forze dell’ordine per strada, a piedi e in auto. Necessario che i vigili urbani non stiano negli uffici o a fare multe ma si occupino di sicurezza.
Una lista nuova, popolare e civica, di Centro, lontana dai vecchi schieramenti politici, che sappia unire “concretezza” per la soluzione dei problemi e “visione del futuro” che imponga uno stile di politica “gentile”, non urlata ma decisa, determinata e molto chiara e impattante per la città.
“Cerchiamo di fare della nostra città un laboratorio politico nazionale, un modello per il futuro”. De Giuli: “Firenze è amministrata male con incompetenza e sudditanza a voleri esterni”
Cinque i punti principali del programma reperibili sul sito https://www.firenzecambia.eu".
Partito Democratico con Sara Funaro
Nardelliana, fedelissima del primo cittadino uscente Dario Nardella. Una Firenze giusta, per tutti, futura, sicura e sostenibile. Sono le 5 parole chiave di Sara Funaro. La sua candidatura sarà sostenuta anche da Sinistra Italiana +Europa, Azione, Europa Verde, Movimento Laburista, Volt e Movimento Centro. Un patto di ferro Nardella-Schlein, è stato fatto fuori dall’alleanza Matteo Renzi. Funaro parla di viabilità sostenibile (ovvero la rete delle tramvie), di 3000 alloggi pubblici da costruire o recuperare con un sostanziale impegno del Comune, di stop al mangificio anche oltre l’area Unesco con incentivi per i piccoli esercizi commerciali e per i centri commerciali naturali per fare in modo che la città non si snaturi ulteriormente. Per quanto riguarda il piano casa, Funaro spiega che “ci saranno investimenti per più di 100 milioni di euro, con risposte per tantissime famiglie, 3.000 alloggi tra il recupero di edilizia popolare con costruzione e possibilità di recupero di social housing, per dare risposte alle fragilità attraverso le case popolari e anche alla fascia media della popolazione, per avere affitti sostenibili e fare in modo che Firenze possa essere una città dei cittadini”. Faranno parte del programma della coalizione: casa, socialità, sicurezza, contrasto alla diffusone dell’uso delle droghe, infrastrutture, vivibilità, transizione ecologica, commercio, parcheggio, proposte per l’artigianato e mobilità. Il piano parcheggi scambiatori, strutture leggere e un impatto visivo minimo mitigato dal verde. Inoltre una proposta di smart-parking i parcheggi dotati di sensori in grado di rivelare la presenza di veicoli e l’altra, sempre permettere ai bambini di tutte le famiglie di fare sport ma anche di azzerare le liste di attesa per gli asili nido e per l’accesso ai servizi educativi. Proposta di un’isola galleggiante in Arno a forma di arnia che si svilupperà tra la pescaia di S. Rosa e il ponte Vespucci e sarà collegata con due passerelle alla sponda sinistra del fiume. Si dichiara di voler mantenere le botteghe storiche e recuperare le case per dare risposte abitative nel centro storico.
Dichiara: sono sempre stata a favore del potenziamento dell’aeroporto e lo sono ancora.
Ha dichiarato che i suoi cavalli di battaglia sono l’ambiente, i trasporti, il diritto alla casa, la lotta alla povertà fino alla centralità del lavoro.
Riconnettere le piste ciclabili e progettarne di nuove. Realizzare una nuova tramvia che collegherà Cascina, Quaracchi, Le Piagge e Peretola.
Ha approvato l’iniziativa europea di Nardella e intende creare un coordinamento con il servizio veterinario e istituire a Firenze la figura del Garante degli animali.
Si è dichiarata a favore della tramvia e dice avanti tutta.
I Verdi e Sinistra italiana, suoi alleati, parlano di giustizia sociale e giustizia climatica come temi centrali, no alla cementificazione del suolo, no all’ampliamento dell’aeroporto.
Anima Firenze 2030 con Giovanni Fittante che sostiene Sara Funaro
“Anima Firenze ha deciso di sostenere Sara Funaro come candidata sindaca ma in autonomia, con la propria lista e con il proprio programma, ovviamente condiviso anche con lei e con la coalizione”. Parole di Giovanni Fittante, che ribadisce a ‘Firenze e Dintorni’ la linea già annunciata alcune settimane fa. L’obiettivo è ridare sicurezza alla città, più parcheggi. Niente Scudo Verde (abbattimento della CO2 da trasporti- multe con telecamere alle auto più inquinanti) per i lavoratori ed è favorevole alla tramvia sotto la stazione.
“Noi vogliamo portare a Firenze quel cambiamento e quella innovazione che ci caratterizzano. Porteremo questa novità civica all’interno della coalizione di centrosinistra. La sicurezza nella zona delle Cascine - continua Fittante - è un tema molto importante per noi, tramite un commissariamento e dando alla zona una collocazione di ente parco autonomo. La questione casa è un altro punto fondamentale, abbiamo un programma dettagliato su questo, e poi la rigenerazione urbana. Io sarò capolista di Anima Firenze. La nostra speranza è che la città possa essere governata meglio e con elementi di innovazione e di concretezza".
Centrodestra (Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia) con Eike Schmidt
Viene considerato un “civico” – Storico dell’Arte tedesco/italiano. Al ballottaggio Schmidt potrebbe contare sul sostegno dell’ex premier ed ex sindaco di Firenze Matteo Renzi di cui è amico personale. Schmidt ha puntato tutto su sicurezza e decoro lanciando lo slogan ‘rendere Florence di nuovo magnifica’. Ha descritto le Cascine come luogo di degrado che, nelle sue intenzioni, dovranno diventare il nuovo Central Park con telecamere ovunque e controlli serrati, con musica sport e sicurezza giorno e notte. Con un presidio permanente di forze dell’ordine. Ha bocciato il progetto di Funaro di un’isola sull’Arno sentenziando che con quei soldi si potrebbero fare molti asili; ha messo in discussione la tramvia per come è stata costruita e per come si sta costruendo con tecnologie antiquate che hanno deforestato la città e costeranno l’abbattimento di altri 900 alberi e immaginando di poter chiedere modifiche per le nuove linee dove possibile. Ha dichiarato che il restyling del Franchi è “un enorme spreco di soldi” e ha puntato sugli studentati al posto degli student hotel. Propone la sicurezza e il decoro, il turismo da ripensare, gli studentati, la tramvia, l’aeroporto sul quale ha evidenziato che “la situazione dell’aeroporto, è assolutamente insostenibile". La polizia municipale deve servire per il controllo come deterrente per le infrazioni e non soltanto per fare cassa. Riguardare in modo particolare le opere non contrattualizzate magari collegando meglio Firenze con la piana di Prato e integrando il sistema con la rete ferroviaria visto che abbiamo 15 stazioni ma solo 4 utilizzate. Basta con il taglio degli alberi per fare spazio alle foreste di pali. Critica il Maggio che è diventato una vorgine mangia soldi.
Si vergogna delle cose che i tedeschi hanno fatto in Italia e in tutta Europa: mi vergogno e per questo sono antifascista sin dall’inizio. Se vincesse lui non virerebbe a destra perché noi siamo al centro, io sono un esponente civico, sono antifascista e iscritto all’Aned Associazione Nazionale Ex Deportati Nei Campi Nazisti. Vuole diffondere la cultura della legalità a partire dalle nuove generazioni, con un programma destinato alle scuole. L’accessibilità della città e degli uffici pubblici alle persone diversamente abili. Vuole collegare le Cascine con il centro storico attraverso un trenino. Attenzione al verde e all’ecologia, ricominciare a piantare alberi ad alto fusto, rilanciare la natalità, attenzione nei confronti degli anziani, rivedere la politica delle case e attenzione alle periferie che saranno al centro della sua azione amministrativa.
Per lui la sicurezza è il problema numero uno.
In sintesi dichiara la sua lotta contro il degrado che considera l’antitesi del decoro, la sicurezza intrinsecamente connessa al decoro, l’impegno per l’ecologia vera, il verde pubblico e i parchi che iniziano con la revisione radicale del progetto tramviario per arrestare la disastrosa deforestazione delle strade di Firenze.
Firenze Democratica con Cecilia Del Re
Il cuore della proposta: Non un semplice piano casa ma una vera e propria srategia innovativa per reperire le risorse necessarie e imprimere una svolta definitiva alle politiche abitative passando dal concetto di casa popolare a quello di casa pubblica. Lo sbocco finale sarebbe stato con i renziani visto il rapporto molto affiatato fra la leader di Fd e la candidata Stefania Saccardi. Risolvere i problemi della casa, ripensare la città in chiave metropolitana connessa con il suo hinterland nelle infrastrutture e nei trasporti per non essere firenzecentrici. Si è pronunciata favorevole per il passaggio della tramvia dal duomo. Propone sgravi fiscali e reddito di residenza per chi torna a vivere in centro città. Rilancia la sua idea di città con mobilità circolare e ispirata alla finanza etica che possa fare del bene ai ceti bassi.
"Firenze ha bisogno di cambiare rotta, abbandonando quella della turistificazione, senza cambiare però direzione, rimanendo cioè a sinistra. Per costruire insieme una città partecipata, pubblica, progressista, ecologista, metropolitana ed europea. Che scelga il suo futuro migliore, a partire dal basso, ma guardando in alto. A Firenze si può!", conclude Del Re.
Italia Viva con Stefania Saccardi
Dichiara: "Voglio una città che si fondi sull’accoglienza, ma inviti tutti a rispettare le regole di questa città. Io sono molto più di sinistra di tanti che ci accusano di non esserlo”, ha detto Saccardi, che chiede discontinuità, rispetto alla Giunta Nardella, su turismo massificato, stadio, lavoro. Con noi soldi agli ospedali, non allo stadio. Siamo convinti che non si debbano mettere 200 milioni pubblici sullo stadio, e solo 6 milioni sulle case popolari. "Siamo per un grande piano di rigenerazione delle case popolari e di aumento del numero di case a disposizione di tanti. Noi insistiamo sulla nuova pista dell'aeroporto, non si fa solo per liberare tanti cittadini di Firenze dagli aerei che passano dalla cucina. Serve al lavoro, a garantire lo sviluppo industriale di questa città, sennò non sarebbero a favore anche le forze sindacali". Stefania crede nell’aeroporto e nella tramvia non nei progetti faraonici. Stefania non vuole mettere soldi pubblici sullo stadio, ma vuole che le risorse pubbliche vadano sulle case popolari e sulle scuole. Stefania crede che le infrastrutture servano sì al turismo, ma soprattutto a generare lavoro e sviluppo. Ha dichiarato: Se io diventassi sindaco lo Scudo Verde (abbattimento della CO2 da trasporti- multe con telecamere alle auto più inquinanti) rimarrebbe spento.
Intanto Stefania Saccardi (e Giani del PD), hanno concesso il famoso riconoscimento Pegaso all’associazione Macellai Firenze e Provincia per la storicità, la tradizione, l’impegno sul territorio, con professionalità a salvaguardia della qualità e del valore della carne.
Da ricordare che Stefania Saccardi ha fatto sempre l’inchino ai cacciatori, sempre dalla loro parte, agevolandoli in tutto e che, come candidata di Italia Viva renziana, eredita ogni comportamento contro la natura e gli animali del suo dirigente Matteo Renzi che ha detto: "Può sembrare strano che lo dica un fiorentino, ma il Palio di Siena è una bellissima tradizione che consente a quella città di essere ben governata e l'attenzione che c'è a Siena per i cavalli non c'è da altre parti. Sono assolutamente solidale con il sindaco".
Sinistra progetto comune con Dmitrij Palagi
Sarà sostenuto anche da Potere al Popolo, Rifondazione comunista – Sinistra Europea e Possibile. Le proposte sono questione sociale e questione ambientale: tra le priorità la sicurezza sul lavoro mobilità e inquinamento, la nascita di comitati locali di sicurezza, socialità e solidarietà; restituire ai quartieri la capacità di intervento diretto nella gestione del verde urbano, nella manutenzione, nella gestione degli spazi e nella programmazione culturale. Intende creare comunità energetiche dal basso e internalizzare la gestione del verde urbano. Creare comitati di sicurezza e solidarietà con il servizio di quartiere da parte della polizia municipale. La questione sociale e la questione ambientale sono prioritarie. “Vogliamo una città viva, popolare, ecologista, equa, giusta".
"Fare le scelte giuste significa dire basta con questa novella dello stento dell’aeroporto: facciamoci un bel parco, e passa la paura. Fare le scelte giuste significa cominciare a costruire la pace da Firenze: altro che comando NATO nel pieno di guerre a pochi chilometri dal nostro Paese! Firenze sia in prima linea per la pace: chiediamo il cessate il fuoco e facciamoci promotori di una soluzione diplomatica, e passa la paura. Fare le scelte giuste significa contrastare l’overtourism e la logica della rendita: riportare le persone a vivere la città e dare una casa a chi ne ha bisogno, e passa la paura. Facciamo politica insieme, raccogliendo idee, costruendo risposte, facendo emergere i bisogni delle persone e del territorio, e passerà la paura del futuro”.
Movimento 5 Stelle, con Lorenzo Masi
Ex consigliere comunale M5S propone sconti Tari e Imu a chi affitta agli studenti a tariffe agevolate. “Il MoVimento intende ascoltare tutti e farsi portavoce delle istanze dei cittadini. Per questo motivo abbiamo scelto sia giovani che persone di esperienza che hanno a che fare ogni giorno con le reali necessità dei fiorentini e sono certo quindi che sapranno rappresentarle al meglio.L’ambiente per noi non è negoziabile"
I grillini ribadiscono il no all’aeroporto. "Ballottaggio? Non ci interessano le poltrone"dal tema della vivibilità, al sociale, al no alla cementificazione del suolo come ad esempio è previsto con l’ampliamento dell’aeroporto".Masi illustra questi temi: la scuola, l’istruzione, la sicurezza, lo stadio, i parchi e giardini. "Noi non sfidiamo nessuno, vogliamo mandare un messaggio molto chiaro al cittadino: quello della credibilità. Essere credibili vuol dire essere presenti sul territorio, dimostrare cosa si è fatto in questi anni, far capire ai fiorentini che noi possiamo dare un messaggio concreto di cambiamento" continua Masi ribadendo che "siamo stufi di vedere tanti slogan politici: è tempo di di tirare le somme e vedere cosa è stato fatto negli ultimi cinque anni. Noi abbiamo fatto tanti atti, portato a casa tanti risultati"
“Una lista importante – dichiara il candidato sindaco Lorenzo Masi - che racchiude personalità di alto valore e che rappresentano il territorio fiorentino a 360 gradi”.“Esponenti del mondo sportivo, politico e culturale, ma anche persone che sono ogni giorno in prima linea nel campo ospedaliero, legale e dell’istruzione scolastica”.
L’associazione 11 agosto, fondata da Tomaso Montanari, non correrà per le elezioni comunali
Firenze Vera con Andrea Asciuti
Ex Lega e poi gruppo misto. Formata dai movimenti Indipendenza di Alemanno dagli antiabortisti pel Popolo della Famiglia. Sì al salario minimo, no alla Multiutility (ha come obiettivo la creazione di un polo unico per la gestione dei servizi nella Toscana centrale), rimettere in circolazione il fiorino come moneta complementare, aprire il Maggio ai concerti rock. Incentivare la natalità, case popolalri e studentati a prezzi accessibili. Mettere in sicurezza l’aeroporto di Peretola, sospensione dei lavori della tav e favorevole alla tramvia interrata nel tratto stazione.. Sì allo scudo verde (abbattimento della CO2 da trasporti- multe con telecamere alle auto più inquinanti) ma non per i lavoratori pendolari e residenti. Servono più forze dell’ordine e sviluppare l’utilizzo di steward e guardie giurate. Contro il degrado propone bagni pubblici aperti h.24 e sanzioni esemplari a chi urina per strada.. La prima cosa da fare in caso di elezione è organizzare un convegno per la pace facendo sedere allo stesso tavolo i diplomatici i russi e quelli ucraini. Rilancia il fiorino come moneta parallela da far circolare a Firenze. . “Per Firenze mettiamo al primo posto la sicurezza ed il decoro della città. Una forte opposizione alla realizzazione della Multiutility. Fermare la vendita degli immobili storici fatto, il più delle volte, da parte dello Stato per permettere a lavoratori e studenti di ottenere una casa in tempi brevi e con un affitto calmierato. Una moratoria per le grandi opere come tramvia e la TAV". Il secco NO alla Nato a Rovezzano. La famiglia tradizionale come fulcro della società. Tutela della vita dal concepimento alla morte naturale.
Anima Firenze 2030 con Giovanni Fittante
“Anima Firenze ha deciso di sostenere Sara Funaro come candidata sindaca ma in autonomia, con la propria lista e con il proprio programma, ovviamente condiviso anche con lei e con la coalizione”. Parole di Giovanni Fittante, che ribadisce a ‘Firenze e Dintorni’ la linea già annunciata alcune settimane fa. L’obiettivo è ridare sicurezza alla città, più parcheggi. Niente Scudo Verde (abbattimento della CO2 da trasporti- multe con telecamere alle auto più inquinanti) per i lavoratori ed è favorevole alla tramvia sotto la stazione.
“Noi vogliamo portare a Firenze quel cambiamento e quella innovazione che ci caratterizzano. Porteremo questa novità civica all’interno della coalizione di centrosinistra. La sicurezza nella zona delle Cascine - continua Fittante - è un tema molto importante per noi, tramite un commissariamento e dando alla zona una collocazione di ente parco autonomo. La questione casa è un altro punto fondamentale, abbiamo un programma dettagliato su questo, e poi la rigenerazione urbana. Io sarò capolista di Anima Firenze. La nostra speranza è che la città possa essere governata meglio e con elementi di innovazione e di concretezza".
Firenze rinasce con Alessandro De Giuli
"Abbiamo intenzione di organizzare primarie per i candidati al Consiglio comunale e al quartiere". Sui temi "non siamo vicini a chi si oppone all'aeroporto o a chi ritiene che la tramvia sia un'operazione non buona. Sullo stadio Franchi l'idea del restyling ci trova d'accordo col sindaco Nardella". No all’espansione dell’aeroporto, fermare i lavori della tramvia e incentivare l’uso di bus elettrici, un freno al turismo e intervenire sulle cascine.. La prima cosa che farebbe da sindaco è una conferenza di pace sia su Gaza che sull’Ucraina. Dissente dall’invio di armi all’Ucraina. L’aeroporto è a Pisa occorre solo potenziare i collegamenti. No alla Multiutility (ha come obiettivo la creazione di un polo unico per la gestione dei servizi nella Toscana centrale). Investire sul patrimonio immobiliare pubblica implementarne la restaurazione. Un freno all’over turismo.. Le cascine devono diventare un parco all’altezza di una città europea, niente tendopoli.
Firenze Cambia con Fancesco Zini
Lista civica che gravita nell’area del Centro. La lista punta a “far rinascere Firenze perché pensiamo che ci sia una grave crisi di identità e che abbia perso la sua missioni nel mondo”. Riguardo alla collocazione politica della lista civica Zini precisa che la lista si pone al centro. “Dall’ascolto che abbiamo fatto andando in giro – ha poi aggiunto – abbiamo capito che la città chiede una visione fuori dai partiti perché si sono ripiegati in sé stessi e nelle loro logiche, pensiamo di trovare sia nei delusi di sinistra, sia nei delusi di destra la possibilità di dare un rinnovamento a Firenze nel modo di fare politica e pensiamo che Firenze possa diventare un laboratorio politico nazionale”. Darà il suo numero di cellulare ai fiorentini e dichiara: Prima le persone. Propone un assessorato alla famiglia. Per l’aeroporto intende mettere in sicurezza la pista fiorentina e potenziare i collegamenti con Pisa. La presenza delle forze dell’ordine per strada, a piedi e in auto. Necessario che i vigili urbani non stiano negli uffici o a fare multe ma si occupino di sicurezza.
VOTAZIONI PER I CANDIDATI EUROPEI
Dario Nardella PD. Pensa a una direttiva comunitaria per gli animali d’affezione, la prevenzione del randagismo e dell’abbandono, la tutela della biodiversità di tutte le specie di animali viventi.
Scrive un’Europa a misura di zampa:
- per una direttiva europea per gli animali d’affezione
- per prevenire il randagismo e l’abbandono di animali domestici
- per un’Europa che lotti contro il traffico illegale di specie
- per il soccorso veterinario
- per un’Europa con standard elevati per la protezione di tutte le specie terrestri
Libertà- Cateno De Luca Sud chiama Nord.
Giorgia Meloni-Fratelli d’Italia "la strategia che ho in Europa e che dò per scontata sia condivisa da tutta la coalizione: portare la maggioranza di centrodestra anche in Europa"
Forza Italia-Berlusconi Tajani e Lupi, che puntano a rafforzare il PPE - "Un centro più forte rafforza l'azione de governo Meloni. La lista è convintamente nel solco del Partito Popolare Europeo che è e resta europeista".
Europa Verde-Sinistra italiana "la nostra è una proposta semplice ma importante: coniugare giustizia sociale e ambientale." Programma completo https://dait.interno.gov.it/documenti/trasparenza/POLITICHE_20220925/Documenti/65/(65_progr_2_)-programma_di_alleanza_verdi_e_sinistra_in_pdfa.pdf
Lega - Roberto Vannacci "Rinnovo la mia considerazione nei confronti di Matteo Salvini, lui ha anticipato la cosa, ci sarà il mio annuncio ufficiale in questi giorni. Sarò un candidato indipendente e manterrò la mia identità. Condividendo molti principi con la Lega di Matteo Salvini correremo insieme". Lo ha detto a LaPresse il generale Roberto Vannacci.
Movimento 5 stelle-pace "euro parlamentari che si batteranno per i negoziati di pace, contro la corruzione e per un’Europa verde."https://www.movimento5stelle.eu/Programma-elettorale-europee-2024.pdf
Alernativa popolare- Partito popolare europeo - "Come gruppo di centro-destra, siamo impegnati per la creazione di un'Europa più forte e sicura di sé, costruita al servizio dei suoi cittadini. Il nostro obiettivo è realizzare un'Europa più competitiva e democratica, dove le persone possano costruire la vita che vogliono."
Stati uniti d’Europa Nel programma presentato da Matteo Renzi e Riccardo Magi, ci sono il premierato diretto per la Commissione e un esercito comune per i ventisette Paesi dell’Ue.Stati Uniti d’Europa, l’intesa di scopo tra +Europa e Italia Viva, ha depositato tutte le liste dei suoi candidati per le elezioni Europee del prossimo 8 e 9 giugno.
Uniti Democrazia sovrana popolare-Rizzo e Toscano "Il nostro impegno per la Pace e contro la guerra. Democrazia sovrana popolare userà questa campagna elettorale per far crescere la consapevolezza del popolo sulla propria forza e sovranità. Saremo dentro e fuori le istituzioni, con il nostro sguardo rivolto solo all’interesse di chi vive del proprio lavoro, classi lavoratrici, ceto medio, piccola e media impresa, per ridare all’Italia e alle nuove generazioni giustizia, dignità e speranza”.
Pace Terra Dignità Impegno collettivo per raggiungere la pace globale.
Con questo intento la lista creata dal giornalista Michele Santoro si concentra su un messaggio di pace, cercando di creare una massa critica che possa influenzare il dibattito politico europeo. La lista si propone come voce per coloro che non si sentono rappresentati dalle correnti politiche dominanti, offrendo un’alternativa a chi cerca un cambiamento radicale verso una politica pacifista.
Dal sito Vegan.it
Riassumiamo di seguito le posizioni prese dai vari partiti a seguito della proposta di inserire i 10 punti specifici per il benessere animale. Per approfondimenti, consultare https://voteforanimals.it/
PARTITO POPOLARE EUROPEO – Forza Italia – Svp
Il Partito Popolare Europeo non cita nel suo Programma alcun impegno specifico sulla tutela degli animali, anzi il contrario. Nel programma “italiano”, la lista Forza Italia-Noi Moderati non riporta riferimenti diretti o indiretti agli animali, solo una delle “schede allegate” s’intitola “Diritti degli animali” ed elenca alcuni impegni del partito.
PARTITO DEL SOCIALISMO EUROPEO – Partito Democratico
Nel programma non vi è alcun riferimento specifico agli animali. Nel manifesto elettorale del Pd viene dedicato un capitolo “Per la tutela degli animali” con impegni positivi su gran parte delle istanze della campagna Vote for Animals.
MOVIMENTO 5 STELLE
Risulterebbe non iscritto eppure in un incontro fra le associazioni promotrici di “Vote for Animals” il Movimento 5 Stelle ha aderito integralmente ai 10 punti di impegno. Nel Programma, agli animali un capitolo è dedicato in maniera positiva, in un altro invece viene descritta la possibilità di attività di pesca “sostenibili e resilienti”.
SINISTRA EUROPEA – Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana
Il Manifesto non cita alcun impegno specifico sulla tutela degli animali. C’è solo un riferimento alla necessità di «allevamenti sostenibili».
VERDI EUROPEI – Europa Verde, Alleanza Verdi Sinistra
Un capitolo del Manifesto è intitolato “Fare del benessere animale una priorità” con impegni per fermare, fra gli altri, l’uso delle gabbie negli allevamenti, il commercio degli animali esotici, gli allevamenti per pellicce e difendere gli animali selvatici così come cani e gatti nonché quelli utilizzati nella sperimentazione e nella caccia. Indicano la necessità di rivedere la Politica Agricola Comune anche per gli allevamenti. Nelle 10 priorità indicate dai Verdi Europei, una è intitolata “End Animal Cruelty!” e dedicata agli animali riconoscendo loro necessità di “cure e protezione” con «lo stop ai mega-allevamenti e ai trasporti sul lunghe distanze, il rispetto delle richieste delle Iniziative Europee dei Cittadini che chiedono la fine delle pratiche di sfruttamento».
Alleanza Verdi Sinistra dedica il capitolo “L’Europa che protegge gli animali” nel suo programma nel quale, anche in altre parti dei suoi impegni, riprende i 10 punti di “Vote for Animals”.
ECR – CONSERVATORI E RIFORMISTI EUROPEI – Fratelli d’Italia
Nella sua Carta dei Valori ECR non vi è alcun impegno diretto sugli animali, anzi dichiara di voler difendere allevatori, pescatori e mettere in alto nell’agenda politica i temi della lotta al traffico di specie protette e per il benessere animale. Inoltre, nel programma “italiano” il Green Deal viene definita “una ecofollia”, ci si propone di continuare a contrastare la normativa sul “ripristino della natura” e di continuare la crociata contro la carne coltivata.
ALDE, LIBERALI DEMOCRATICI, +Europa, Azione
Purtroppo + Europa e Azione sono nella stessa famiglia europea ma in liste nazionali concorrenti.
+Europa ha fatto suoi tutti e 10 i nostri punti di impegno sugli animali, ma si presenterà nella lista “Stati Uniti d’Europa” insieme a Italia Viva e altre formazioni.
Azione-Siamo Europei non fa alcun riferimento agli animali. Si propone la revisione degli impegni del Green Deal.
PDE – Italia Viva
Nelle priorità del Manifesto del Partito europeo di riferimento di Italia Viva, al capitolo “Cambiamento climatico” non sono citati gli allevamenti. Per la biodiversità il PDE si impegnerà per far «adottare un programma di azione e sostegno per gli allevamenti di pecore che si trovano ad affrontare direttamente la convivenza con grandi predatori (orsi, lupi, linci, ecc.)». Inoltre sulla PAC si propone che «non dovrebbe avvenire a spese della sicurezza e della qualità alimentare, del benessere degli animali, dell’ambiente» e auspica un nuovo accordo sulla pesca.
LEGA
Non è stato ancora reso noto il Manifesto per le elezioni 2024, ma il programma del 2022 non riportava alcun riferimento agli animali. Nel programma “italiano” la Lega si propone la cancellazione degli obiettivi del Green Deal e vuole una “stagione di misure di gestione della fauna selvatica più efficaci sul territorio”. Cioè più caccia.
Come votare
L’8 e il 9 giugno in Italia, si VOTA per eleggere i 76 eurodeputati italiani, che andranno al Parlamento Europeo.
La legge elettorale dell’Unione Europea divide il territorio italiano in 5 circoscrizioni. Le regioni sono aggregate in 5 aree alle quali è assegnato un numero di seggi in base alla popolazione residente. Trovi I nomi e cognomi dei candidati e delle candidate nella lista della tua Regione.
La scheda elettorale
La scheda elettorale è formata dal Simbolo del Partito e 3 Righe. Puoi segnare solo il Simbolo del Partito, oppure esprimere fino a 3 preferenze.
Nelle righe metterai il Nome e Il Cognome del candidato o candidata, oppure il Cognome. Se esprimi più di una preferenza dovrai farlo rispettando l’alternanza di genere.
Firenze, 28 maggio 2024
Mariangela Corrieri
Presidente Associazione Gabbie Vuote ODV Firenze
Membro del CAART - Coordinamento Associazioni Animaliste Regione Toscana